Georgika è on line!

albicocchi 2012

rosaOggi comincia una nuova esperienza!

Georgika è lo spazio libero per noi che abbiamo voglia di conoscere, scoprire e approfondire temi legati al mondo della natura, lasciandocene stupire, confermandoci figli della terra e investigando sullo scempio ambientale di cui siamo al contempo vittime e responsabili.

Nei Menu in alto, potrete trovare le informazioni che vi guideranno alla comprensione delle finalità del sito e cenni su chi scrive. Con il tempo, saranno disponibili link interessanti all’approfondimento delle tematiche trattate e consigli di lettura. Ma non ci fermeremo a questo: le idee sono fiori sempre pronti a spuntare!

Di ogni suggerimento e di ogni opinione, qui, si farà tesoro. Siete perciò tutti invitati a considerare gli articoli e le riflessioni che qui verranno pubblicati come un’esperienza di lettura interattiva: parliamo insieme del mondo che vorremmo e proviamo insieme a costruirlo!

E mentre questo laboratorio prende il via, i ringraziamenti non sono solo un obbligo, ma un’esigenza del cuore:

a Mario, bravissimo e paziente nell’allestire questo sito a mia misura;

alla mia famiglia e a mio marito, che incoraggiano ogni mia iniziativa e che sopportano il vortice dei miei pensieri;

a mio padre, perché è a lui che penso quando guardo a quel poco che sono riuscita a costruire;

alle mie amiche, Francesca e Paola, che ci sono sempre, mi prendono per mano e mi spingono oltre i miei evidentissimi limiti;

ad un vecchio amico, che voleva fare il giornalista, e che per primo mi ha fatto credere che potessi fare anch’io un’esperienza di scrittura;

alla maternità, alla vita stessa, alle cesure della mia esistenza, alle difficoltà e alle ferite, senza le quali, nel meglio e nel peggio, non sarei quella che sono;

alla terra, all’orto, alle coccinelle, ai narcisi di inizio primavera, alle ortiche e alle margherite selvatiche, perché senza di loro non avrei scoperto qual è il centro del mio esistere;

e già che ci siamo, allo scarabeo verde e blu della foto, che non solo si è lasciato pazientemente fotografare, ma che ha ispirato parte dei mie giorni.

Grazie, infine, a tutti voi che vi fermerete qui: se troverete un fiore, coglietelo pure e portatelo con voi. E se saranno spine quelle che vedrete, non arrendetevi: insieme possiamo renderle meno pungenti e, in questo modo, ogni passo che faremo sarà un pezzetto di terra strappato al deserto che c’è.

 

4 commenti

  • Grazie Miriam,
    la tua dedica mi ha commosso più di quanto potrei mai esprimere. Ti auguro tanto successo in questa nuova avventura, o meglio, ti auguro di trovare in essa la completezza e la serenità che cerchi e meriti. Mi risulta del tutto naturale condividere con te questi “colpi di testa” molto razionali. Sarà, come è sempre stato, un piacere ‘e pazz’ leggerti. Ti abbraccio

  • Spero che questo tuo inizio sia un nuovo inizio anche per la nostra Terra.

    Sono orgoglioso di ciò che mi hai chiesto di allestire.

    Grazie

    Mario

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